Dal 1° luglio i venditori di elettricità e gas saranno obbligati ad emettere le bollette in un nuovo formato più chiaro e comprensibile. Le bollette avranno un frontespizio uguale per tutti, contenente le principali informazioni generali e due riquadri: lo ‘Scontrino dell’energia’ che riporta quantità x prezzo, ed il ‘Box dell’offerta’ che ricorda le condizioni contrattuali sottoscritte dal cliente. Nel frontespizio unificato i venditori riporteranno l’importo da pagare e tutte le informazioni essenziali sul cliente, sul tipo di servizio, sul contratto di fornitura, su fatturazione e pagamenti.
Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio e quindi soggetto all'adozione definitiva da parte di entrambe le Istituzioni, per aggiornare, semplificare ed agevolare l'attuale quadro normativo in materia di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), con l'obiettivo di rendere tali procedure più accessibili, attraenti e per stare al passo con la trasformazione digitale. L'ADR fa riferimento alle procedure extragiudiziali che aiutano a risolvere le controversie tra consumatori e professionisti, in genere con l'assistenza di una terza parte neutrale.
Un provvedimento con seri dubbi di incostituzionalità nel metodo e nel merito: è questo il riassunto del giudizio dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione sul Decreto Sicurezza (Decreto legge n. 48 del 2025 convertito in Legge n. 80/25), approvato in via definitiva al Senato lo scorso giugno. Il documento, nelle 129 pagine della relazione pubblicata dalla Suprema Corte - la struttura incaricata, tra l’altro, di studiare le novità normative - contiene una netta bocciatura, senza appello, del provvedimento-bandiera del governo, a partire dalla scelta di trasformare da un giorno all’altro in decreto legge il “vecchio” ddl Sicurezza, all’esame del Parlamento da oltre un anno, riprendendone i contenuti “quasi alla lettera“.
Nel corso di un incontro al Quirinale tra il Presidente della Repubblica ed il capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria con una rappresentanza della polizia penitenziaria in occasione del 208° anniversario della sua costituzione, Sergio Mattarella ha evidenziato come il problema del sovraffollamento delle carceri italiane rappresenti ormai un'emergenza sociale di grande rilevanza. Il Capo dello Stato ha sottolineato come questa problematica comprometta i diritti fondamentali delle persone detenute e metta a dura prova il sistema giudiziario e penitenziario del nostro Paese.
Recentemente è stato presentato il Rapporto Giovani 2025, una ricerca realizzata da Ipsos per l’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, che ha messo sotto la lente d’ingrandimento il rapporto tra i giovani italiani dai 18 ai 34 anni e il sistema scolastico. I numeri dipingono un quadro preoccupante: la scuola italiana viene bocciata senza appello dalla maggioranza degli studenti, che la accusano di non saper riconoscere i talenti individuali e di perpetuare le disuguaglianze sociali invece di combatterle.
Dalla Relazione presentata nei giorni scorsi sull’attività svolta dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) emerge un aumento del 18% delle segnalazioni rispetto all’annualità precedente in particolare relative a mancati premi, operazioni indebite sulle polizze vita e falsificazioni documentali.
Le richieste sono arrivate da consumatori, imprese e intermediari assicurativi e le attività di controllo si sono estese a diversi ambiti: polizze legate agli eventi naturali estremi, contratti Rc auto e quelli “dormienti” del ramo vita.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l’istruttoria, avviata a dicembre 2024, nei confronti della società Virgin Active Italia e ha stabilito una sanzione di 3 milioni di euro. La società che gestisce 40 impianti per servizi di fitness e benessere fisico nelle principali città italiane, non ha adeguatamente informato la clientela sulle condizioni degli abbonamenti e sui termini di rinnovo.
Il procedimento ha preso avvio grazie alle segnalazioni arrivate all’Autorità da molti consumatori ed è stato confermato come la società fornisse ai consumatori informazioni inadeguate sui termini e sulle condizioni di adesione, di rinnovo automatico, di disdetta e di recesso anticipato dall’abbonamento omettendo, inoltre, la comunicazione preventiva sul rinnovo automatico dell’abbonamento, sulla data di invio formale della disdetta da parte del consumatore oltre a non fornire informazioni adeguate sugli aumenti dei prezzi praticati nel corso del 2024. Infine, creava ostacoli all’esercizio della facoltà di risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta.
Nel corso dell’assemblea pubblica annuale della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio sono stati presentati i dati della ricerca “L’età d’argento tra benessere e precarietà” realizzata da IPSOS per comprendere le principali sfide finanziarie da affrontare, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più adulte (i 50-75enni), per promuovere un'educazione finanziaria mirata.
Il Ministero dell'Istruzione ha inviato una circolare in cui vieta l'utilizzo degli smartphone nelle scuole anche agli studenti delle scuole superiori. La decisione arriva dopo che organizzazioni internazionali come l'OCSE o l'OMS hanno segnalato la possibile correlazione tra l'utilizzo dei cellulari e il peggioramento del rendimento scolastico.
In Italia arriva lo stop ufficiale all'uso dei cellulari anche nelle scuole superiori: dopo aver proibito lo smartphone nelle scuole elementari e medie, il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha da poco diffuso una nuova circolare per estendere il divieto, a partire dal prossimo settembre, anche agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Gli smartphone saranno vietati durante le attività didattiche e, più in generale, durante l'orario scolastico, con sanzioni previste per chi viola il divieto.
Si è concluso l'anno scolastico e il Primo Circolo Didattico di Cesenatico traccia un bilancio delle iniziativa svolte e finalizzate a promuovere la consapevolezza sulla salute, l’inclusione e la solidarietà, coinvolgendo studenti, famiglie e il territorio. Gli alunni hanno partecipato ad un percorso formativo e condiviso le proprie esperienze attraverso letture, elaborati grafici, giochi e discussioni collettive sul tema della celiachia.
Continua il ciclo di incontri attraverso i quali Cittadinanzattiva rilancia nei territori le proprie attivitá di tutela, partecipazione ed empowerment dei cittadini. Rappresentano per l'associazione un'occasione irripetibile di avvicinare i cittadini ai temi della tutela, attraverso la distribuzione di materiale informativo sulle attività dell’associazione e momenti di confronto aperto sulle tematiche della salute, dei servizi di pubblica utilità, della scuola e dei diritti umani e per i cittadini un’occasione concreta per scoprire come partecipare attivamente e far sentire la propria voce!
Sta per partire la Summer School per attiviste e attivisti dei diritti umani, che si terrà dal 14 al 20 luglio 2025 ad Allumiere (RM), presso il Centro Residenziale Studi e Ricerche Università Roma Tre La Faggeta, una struttura che trae origine da una base NATO riqualificata a seguito di una convenzione del Comune di Allumiere con l’Università di Roma Tre. La Summer school, organizzata all’interno del progetto SCUDI realizzato da Cittadinanzattiva e CILD e finanziato dalla Commissione Europea, rappresenta un’esperienza formativa intensiva di una settimana, rivolta a giovani volontariƏ e attivistƏ di organizzazioni della società civile, per rafforzare le competenze necessarie a operare come sentinelle dei diritti umani.
Cittadinanzattiva ha aderito all’appello lanciato dall’Associazione Antigone, Defence for Children Italia e Libera per fermare la deriva repressiva e riaffermare il ruolo della giustizia minorile come spazio di accompagnamento, reinserimento e tutela.
Una maggiore efficienza nei rapporti tra il sistema giustizia ed i cittadini attraverso l’implementazione di sinergie che consentano di beneficiare dell’erogazione di servizi giudiziari senza la necessità di recarsi presso la cancelleria del Tribunale. È quanto contenuto nell’accordo che prevede l’apertura, nei prossimi mesi, di un Ufficio di prossimità del Tribunale di Modena presso l’Unione del distretto Ceramico, accordo firmato lunedì 23 giugno.
A fine maggio a Bologna, nell’ambito del progetto CLIMAS si è tenuto un evento che ha riunito esperti, ricercatori, attivisti e cittadini. Attorno a dei tavoli di discussione si sono affrontate diverse tematiche legate all'adattamento climatico e al ruolo chiave delle Assemblee Cittadine per il Clima, in Italia e in Europa.
Anche Cittadinanzattiva all'evento che ha lo scopo di avviare un confronto tra i protagonisti delle esperienze italiane che hanno messo in campo progetti, interventi e studi per dare una risposta al crescente bisogno di comunità come antidoto alla solitudine, nelle diverse fasce della popolazione e nei diversi contesti territoriali.
Il 21 giugno, data simbolo a livello globale, si celebra la Giornata Mondiale sulla SLA (SLA Global Day), un momento di attenzione dedicato alle persone con SLA, ai caregiver, agli operatori sanitari e a chi lavora quotidianamente per difendere i diritti, promuovere la ricerca e costruire una società capace di prendersi cura in modo equo e competente dei bisogni complessi della comunità.
In vigore dal 12 giugno le nuove regole sull’installazione degli autovelox e loro utilizzo, introdotte dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicato in Gazzetta Ufficiale a maggio 2024.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso le istruttorie avviate a luglio del 2024 nei confronti di alcuni influencer: Luca Marani, Alessandro Berton, Hamza Mourai, Davide Caiazzo, Luca De Stefani e Michele Leka. Nei confronti dei primi quattro i procedimenti sono stati chiusi con impegni, mentre De Stefani e Leka sono stati sanzionati per complessivi 65 mila euro.
Le istruttorie erano state avviate perché gli influencer pubblicavano sistematicamente, su piattaforme social e siti internet, foto e/o video in cui venivano offerti consigli a pagamento per ottenere “importanti guadagni facili e sicuri”, sulla falsariga del modello vincente da loro incarnato, senza peraltro utilizzare alcuna dicitura di advertisement per informare i consumatori della natura pubblicitaria dei contenuti diffusi. Inoltre non venivano evidenziati adeguatamente elementi rilevanti per le decisioni di acquisto come il costo dei beni e/o dei servizi offerti.
Anche nel 2025 è stata condotta un’azione di verifica da parte dell’ARERA e della Guardia di Finanza per rafforzare la tutela dei clienti del settore energetico. In particolare sono state completate le attività avviate nel 2023 per la verifica dell’erogazione del bonus sociale elettrico alla clientela in condizioni di disagio economico.
Con una storica sentenza il16 maggio il Tribunale di Roma ha condannato il MAECI-Ministero della degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dell’Interno a risarcire il danno subito da una cittadina marocchina, invalida civile al 100%, che aveva dovuto attendere circa 6 anni per ottenere il ricongiungimento familiare con suo figlio minorenne al momento della presentazione della domanda (nel febbraio 2018).
Scuole aperte anche nei mesi estivi per evitare situazioni di isolamento sociale degli alunni. Accade a Crema, con un programma elaborato da tre istituti comprensivi della città grazie ai fondi ministeriali, per realizzare attività ricreative, di potenziamento delle competenze, di socialità e sportive e contribuire così all’aggregazione, all’inclusione e all’accoglienza.
Giovedì 26 giugno 2025, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso l'Auditorium di Save the Children Italia a Roma, si terrà l'evento di presentazione della terza edizione del Rapporto redatto dal Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC), dal titolo "I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia. I dati regione per regione".
Mercoledì 11 giugno Francesca Moccia, vice segretaria generale di Cittadinanzattiva, ha partecipato, anche in rappresentanza del Forum Disuguaglianze e Diversità, all'audizione dinanzi alla Commissione Affari sociali della Camera dei deputati, in merito il disegno di legge sulle "Misure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria".