La Conferenza Stato-Regioni il 23 ottobre, nella stessa seduta che ha visto l'intesa sui nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), ha approvato anche l'accordo per l'aggiornamento del Piano Nazionale della Cronicità (PNC). Questo provvedimento strategico è destinato a ridisegnare la gestione delle malattie croniche in Italia, che rappresentano ormai la maggioranza dei problemi di salute della popolazione.
Il nuovo Piano Nazionale della Cronicità si pone l'obiettivo di migliorare la tutela assistenziale delle persone affette da malattie croniche, armonizzando le attività di prevenzione, assistenza e cura a livello nazionale. Il PNC si fonda su un disegno strategico comune centrato sulla persona, con l'intento di coordinare la gestione delle patologie croniche attraverso: cure personalizzate, presa in carico multidisciplinare, integrazione socio-sanitaria e sanità digitale.
Una delle novità più significative dell'aggiornamento è il riconoscimento formale dell'obesità tra le malattie croniche per le quali il Servizio Sanitario deve prevedere piani di trattamento e assistenza. Questo inserimento rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma e un passo fondamentale per contrastare lo stigma e assicurare che le persone con obesità siano riconosciute come portatrici di diritti sanitari, al pari di chiunque altro conviva con una malattia cronica.
Il Piano include anche focus specifici su altre patologie, tra cui l'epilessia e l'endometriosi, per cui si definiscono linee di intervento e risultati attesi per favorire la collaborazione tra gli operatori.
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