Contesto di riferimento
Da uno studio di giugno 20241 condotto dalla Commissione europea emerge una panoramica chiara degli elementi percepiti come principali per garantire una giusta transizione energetica:
- conoscenza (per i cittadini). L’accesso a informazioni appropriate, chiare e comprensibili, è stato considerato fondamentale per una giusta transizione energetica. Emerge l’esigenza di poter fruire di informazioni più chiare riguardo ad esempio agli strumenti che potrebbero aiutare i cittadini a risparmiare energia/denaro, alle bollette energetiche (spesso difficili da capire) o ai diversi tipi di contratto energetico disponibili. Poter fruire di informazioni chiare conferirebbe alle persone la possibilità di compiere scelte consapevoli.
- Empowerment. È ritenuto fondamentale aiutare i cittadini ad accrescere le proprie conoscenze e a sviluppare le competenze che possano consentire loro di esercitare in autonomia i propri diritti, abbandonando una logica della “delega”.
- L’energia intesa come diritto fondamentale. Per una giusta transizione, la parità di accesso all’energia è considerata un diritto fondamentale e universale, che consente a tutti di avere una vita dignitosa e decorosa.
- Non lasciare nessuno indietro. Il tema del “non lasciare indietro nessuno” è legato all’inclusione di tutti i gruppi nella transizione energetica, in particolare di quelli vulnerabili ed emarginati, per dare loro voce.
- Trasparenza. Si tratta di una esigenza legata in particolare alle informazioni sull’energia, quelle contenute nei contratti e nelle bollette, e all’uso dei dati in caso di installazione di contatori intelligenti.
- Benessere. La transizione energetica dovrebbe avere come obiettivo finale il benessere per tutti.
La presente proposta progettuale mira a lavorare, in ottica di rinforzo, proprio su tali elementi riconosciuti come fondamentali per una transizione energetica giusta, in coerenza anche con il goal 12 dell’Agenda 2030, “Consumo e produzione responsabili: garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo” e, in maniera più specifica, con il goal 7 “Energia pulita e accessibile - assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni”.
Obiettivo generale
Contribuire alla transizione energetica giusta (da un punto di vista sociale, economico e ambientale) concorrendo in modo pragmatico al cambiamento individuale e collettivo per l’adozione di modelli di sviluppo più sostenibili.
Obiettivi specifici
- Rilevare percezione, conoscenze e preoccupazioni dei consumatori relativamente ai temi della transizione energetica e ricevere input dall’esperienza diretta che hanno del mercato dell’energia.
- Evidenziare eventuali cambi di percezione verificatesi negli ultimi 2 anni (confronto con indagine 2023) al fine di affiancare il vissuto e percepito dai consumatori ad una lettura del mutevole contesto di riferimento in ottica di rischi e opportunità per i cittadini e le imprese.
- Aumentare la consapevolezza dei consumatori relativamente ai temi dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all’uso consapevole dell’energia, alla lotta alla povertà energetica e alla tutela del consumatore.
- Incrementare conoscenza e competenza dei cittadini sul tema della sostenibilità energetica e delle possibili azioni da porre in essere per contribuire ad una transizione giusta.
Target di riferimento
Il progetto si rivolge ai cittadini consumatori e agli stakeholder di settore
Descrizione delle attività
L’attività, in continuità con la precedente annualità, si propone di:
- rilevare le percezioni e le difficoltà dei cittadini che si interfacciano con il mercato dell’energia, in un contesto in continuo mutamento;
- consolidare il percorso di informazione, sensibilizzazione ed engagement dei cittadini sul tema della sostenibilità energetica.
Le attività si sviluppano in 2 fasi.
Fase 1 – Ascolto del territorio
È previsto l’ascolto strutturato del territorio a livello nazionale attraverso una consultazione civica e la progettazione e realizzazione di 3 focus group per tematizzare i principali topic del mercato dell’energia dal punto di vista dei consumatori.
I risultati della consultazione e dei focus saranno raccolti in un report nazionale che, presentato in un evento pubblico online, diventeranno oggetto di dibattito tra gli stakehoder invitati alla discussione.
L’evento online avrà rilevanza nazionale e sarà aperto al pubblico.
Con l’evento terminerà la Fase 1 del progetto.
Fase 2 – Consolidamento e disseminazione
La seconda fase prevede un lavoro di consolidamento e disseminazione relativamente a quanto realizzato con la precedente edizione del progetto nei territori pilota attraverso un momento formativo e di aggiornamento (online) per i nostri operatori locali e momenti informativi aperti alla cittadinanza e ad altro mondo civico (energy cafè), per i quali sarà predisposto del materiale ad hoc (es. guida informativa). Questi momenti saranno anche occasione di disseminazione delle proposte sviluppate ad opera dei referenti di quel territorio nell’ambito della prima edizione del progetto.
Durata: 2025-2026
Per informazioni:
Guarda la prima edizione del progetto
Energie di comunità è un progetto indipendente di Cittadinanzattiva con il contributo di
1 Energy justice insights from energy poverty research and innovation experiences






