È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la Legge 1° dicembre 2025, n. 179, che converte con modificazioni il Decreto-Legge 3 ottobre 2025, n. 146 (noto come "Decreto Flussi migratori"). Il provvedimento, approvato in via definitiva dal Senato il 26 novembre 2025, introduce modifiche significative per lavoratori stranieri e datori di lavoro, con effetto immediato a partire dal 2 dicembre 2025. Sono 497.550 le quote previste dal decreto flussi per il triennio 2026-2028, così suddivise: 164.850 per l’anno 2026, 165.850 per il 2027 e 166.850 per il 2028.
Le novità principali riguardano lo snellimento delle procedure di ingresso, l'aumento dei termini per gli adempimenti e il potenziamento dei controlli e delle tutele in settori chiave.
Il Governo procederà ora con l'emanazione delle circolari applicative da parte dei Ministeri competenti (Interno, Lavoro e Politiche Sociali) che definiranno le modalità e le date per la presentazione telematica delle domande. Il 12 gennaio 2026 il primo click day e riguarda gli ingressi per lavoro subordinato stagionale relativamente al settore agricolo.





