Il prossimo 9 giugno la Corte costituzionale è chiamata a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale della normativa che disciplina i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR). Il Giudice di Pace di Roma, nel mese di ottobre scorso, ha sospeso quattro procedimenti di convalida del trattenimento, sollevando dubbi di costituzionalità circa le modalità con cui si svolge il trattenimento nei CPR, il quale è disciplinato prevalentemente da fonti normative secondarie, in violazione della riserva assoluta di legge stabilita dall’art. 13 della Costituzione.