Il dibattito pubblico sulla sanità post-pandemica è caratterizzato in maniera crescente dalla attenzione per la congiuntura faticosa attraversata dal SSN e per i fattori di crisi che concorrono a determinarla. È in questo contesto che si inserisce la riflessione che Cittadinanzattiva sta conducendo, da alcuni anni a questa parte, sulla medicina del valore e sulla Value Based Health Care. Accanto all’impegno per ridurre tempi e liste di attesa, dobbiamo essere in grado di orientare sempre di più il sistema al valore di ciò che mette a disposizione dei cittadini, che non dipende solo dalle prestazioni assicurate. Nel corso dell’ultimo anno la nostra attenzione si è concentrata, in particolare, su esperienze di telemedicina nella presa in cura delle persone con diabete, esaminate attraverso la lente dell’approccio VBHC. Per maggiori dettagli rinviamo alla pagina progetto.
Abbiamo dedicato una attenzione particolare alla presentazione degli sviluppi del nostro lavoro in occasione di appuntamenti pubblici, privilegiando due target. Il primo, rappresentato da eventi dedicati al tema VBHC (1° Summit VBHC Italian Center) o con una stretta attinenza ad esso (Patient access journey, Roma, giugno 2024), il secondo da eventi dedicati alle politiche sul diabete (Presentazione Annali AMD, Roma, maggio 2024; Italian Barometer Diabetes Summit, Roma, luglio 2024; Forum Nazionale EUDF Italia, Roma, settembre 2024). C’è un filo rosso che collega VBHC, tecnologie e sanità digitale, che può avvicinarci ad una sanità più capace di guardare prioritariamente alla continuità e completezza dei percorsi di presa in cura agli outcome di salute. In ottica VBHC, l’innovazione digitale può essere inoltre un fattore abilitante alla co-creazione di valore con il coinvolgimento di pazienti e cittadini. Una occasione per recuperare una riflessione più ampia sul tema, integrandola nel dibattito sulla sostenibilità del SSN.