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Editoriali

STD EPRDay 2021 Tavola disegno 800 450

Active Citizenship Network (ACN) è lieta di invitarvi alla XV Giornata Europea dei Diritti del Malato che sarà celebrata con una conferenza digitale il 5 e 6 maggio 2021 dal titolo "Il ruolo della società civile per sistemi sanitari più resilienti. Lezioni apprese verso un'Unione Europea della Salute”.

L'evento 2021 si concentrerà sulla presentazione e la discussione di esempi di impegno dei cittadini nelle politiche sanitarie in questo particolare momento storico: una prima giornata, dedicata alle sfide sanitarie affrontate dai pazienti non COVID, e una seconda giornata, incentrata sulla resilienza dei sistemi sanitari e i piani nazionali di immunizzazione.

Come affermato all'inizio del Manifesto per un'Unione Europea della Salute: “Questa non sarà l'ultima pandemia. Ci saranno anche molte altre minacce alla salute, inclusi gli effetti del cambiamento climatico, la resistenza antimicrobica e molto altro. Non possiamo continuare con la vita come prima. Dobbiamo salvaguardare le nostre società, ma in modo proporzionato ai pericoli che le minacciano. Dobbiamo accogliere con favore la chiara dichiarazione della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo "Stato dell'Unione" del settembre 2020, che definisce la necessità di creare un'Unione europea della sanità (EHU) più forte, basandosi sui recenti sforzi La Commissione deve intervenire sulle minacce sanitarie transfrontaliere ".L'obiettivo di affrontare in modo sinergico le principali sfide legate all'emergenza sanitaria è condiviso da un altro importante evento che si svolgerà in Italia durante la Presidenza italiana del G20: il Vertice mondiale sulla salute, che si terrà a Roma il 21 maggio 2021.

Si discuterà della gestione della pandemia COVID-19, accesso alle vaccinazioni e cooperazione internazionale.La conferenza fornirà una prospettiva civica, mettendo e riconoscendo i cittadini al centro delle politiche sanitarie, non solo come "utenti o consumatori" di servizi sanitari o "pazienti" con una specifica malattia, ma piuttosto come cittadini attivi che partecipano all'elaborazione delle politiche sanitarie come stakeholder essenziali. Ciò rafforzerà la nostra "cittadinanza europea", cercando di ridurre il divario tra cittadini e istituzioni, mostrando anche i benefici che l'UE potrebbe offrire ai pazienti.

Per partecipare alla conferenza, registrati qui.

Per saperne di più sulla conferenza, clicca qui.

Daniela Quaggia

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