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centri estivi croce rossa copy

Si parte con i campi estivi per mille ragazze e ragazzi nei beni confiscati alla criminalità organizzata. Con l'intento ulteriore di un lavoro congiunto, fra Ministero dell'Istruzione e Commissione Antimafia, per individuare beni da mettere a disposizione degli studenti e degli insegnanti, vista la necessità di spazi per il distanziamento nelle scuole.

I campi estivi sono previsti dal Protocollo d’intesa siglato a Locri (RC) dalla Ministra Lucia Azzolina, dal Presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra alla presenza del Procuratore Nicola Gratteri, che impegna il Ministero dell’Istruzione e la Presidenza della Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie a realizzare percorsi di educazione per studentesse e studenti e di formazione per i docenti sui temi della legalità. 

"L'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata ha già fornito al Ministero dell'Istruzione un elenco di strutture che possono essere usate come luoghi ove svolgere attività didattiche. Una lista che sta venendo valutata caso per caso, congiuntamente, al fine di permettere alla Scuola - volutamente con la Maiuscola- di tornare protagonista dell'azione pubblica. Il valore pratico, ma anche simbolico ed educativo, di questa iniziativa è enorme". Così il presidente Nicola Morra all' ANSA.

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Aurora Avenoso

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