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Progetti

The role of civic society and Patients Advocacy Groups for more resilient Health Care Systems. Lessons learned toward a European Health Union
5th & 6th May 2021, from 10:00 to 12:00
Digital Conference

Per partecipare alla Conferenza è necessario registrarsi a questo link (iscrizione obbligatoria).

La XV Giornata Europea dei Diritti del Malato (EPRD) sarà celebrata con un evento virtuale da Active Citizenship Network (ACN) attraverso la tradizionale conferenza multi-stakeholder, focalizzata sull'importanza dell'impegno delle organizzazioni di pazienti e cittadini, con un approccio multisettoriale, per affrontare le minacce sanitarie transfrontaliere, attuali e future.

La conferenza 2021 avrà una duplice struttura, incentrata sulla presentazione di esempi dell’impegno dei cittadini nelle politiche sanitarie in questo particolare momento storico: una prima giornata, dedicata alle sfide sanitarie affrontate dai pazienti non-Covid e una seconda giornata, incentrata sulla resilienza dei sistemi sanitari e dei piani nazionali di immunizzazione.

Infatti, la pandemia causata dal Covid-19 sta mettendo a dura prova i sistemi sanitari che, in tutto il mondo, sono stati costretti ad adattarsi e, in alcuni casi, ad innovare la gestione dell'assistenza per via dell’enorme impatto avuto sulla vita dei cittadini sotto diversi aspetti. Uno dei più importanti è stato l'accesso limitato a diversi servizi sanitari. Active Citizenship Network considera inaccettabile rispondere ai bisogni immediati dei cittadini che affrontano la pandemia di Covid-19 semplicemente chiudendo i servizi. Occorrono, quindi, soluzioni organizzative alternative per garantire continuità e qualità. Il nostro impegno è coinvolgere i cittadini e le associazioni di cittadini in tutta Europa per conoscere e attuare meglio le politiche sanitarie. Crediamo che sia ancora più importante, in questo momento storico, lavorare per costruire una corretta cultura del coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni di pazienti: conoscere e diffondere le buone pratiche e le lezioni apprese durante questa crisi sanitaria del Covid-19.

La pandemia ha colpito la vita delle persone, l’economia e il commercio internazionale. Ha aggiunto il suo peso su altri problemi, dal cambiamento climatico alla disuguaglianza. Ma ha anche chiarito una cosa: viviamo in un'epoca in cui i problemi locali diventano rapidamente sfide globali. Ciò significa che possiamo lavorare insieme per uscire da questa crisi e cogliere l'opportunità per ricostruire meglio, imparando dalla nostra esperienza condivisa e assicurandoci che strumenti e tecnologie efficienti e innovativi diventino la base per una crescita più resiliente, sostenibile e sana.

Come affermato all'inizio del Manifesto for a European Health Union: “Questa non sarà l'ultima pandemia. Ci saranno molte altre minacce alla salute, inclusi gli effetti del cambiamento climatico, la resistenza antimicrobica e molto altro. Non possiamo continuare con la vita come prima. Dobbiamo salvaguardare le nostre società in modo proporzionato ai pericoli che le minacciano. Dobbiamo accogliere con favore la dichiarazione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che, nel suo discorso sullo "Stato dell'Unione" del settembre 2020, definisce la necessità di creare un'Unione Europea della Salute (EHU) più forte, basandosi sui recenti sforzi della Commissione EU per intervenire sulle minacce sanitarie transfrontaliere ".

L'obiettivo di affrontare in modo sinergico le principali sfide legate all'emergenza sanitaria è condiviso da

un altro importante evento che si svolgerà in Italia durante la Presidenza italiana del G20: il vertice mondiale sulla salute, che si terrà a Roma il 21 maggio 2021, in occasione del quale si discuterà della gestione della pandemia Covid-19, dell’accesso alle vaccinazioni e della cooperazione internazionale.

Durante la conferenza europea della XV Giornata Europea dei Diritti del Malato, Active Citizenship Network vorrebbe valorizzare gli esempi di coinvolgimento dei cittadini nelle politiche sanitarie e le azioni multi-stakeholder per affrontare la pandemia e raggiungere un’Unione Europea della Salute più forte: partendo da esperienze concrete provenienti da diversi paesi, coinvolgendo il punto di vista di associazioni civiche e di pazienti, istituzioni europee ed esperti, operatori sanitari, enti pubblici e privati.

La conferenza fornirà una prospettiva civica, mettendo e riconoscendo i cittadini al centro delle politiche sanitarie, non solo come "utenti o consumatori" di servizi sanitari o "pazienti" con una specifica malattia ma, piuttosto, come cittadini attivi che partecipano all'elaborazione delle politiche sanitarie come parti interessate essenziali. Ciò rafforzerà la "cittadinanza europea", cercando di ridurre il divario tra cittadini e istituzioni, mostrando anche i benefici che l'UE potrebbe offrire ai pazienti.

Uno dei principali obiettivi della conferenza è raccogliere approfondimenti per alimentare le iniziative dell'UE, scambiare e discutere diverse esperienze, buone pratiche e soluzioni efficaci - da un punto di vista civico - per superare le sfide per la salute globale, fornire ai leader delle associazioni di pazienti l'opportunità di partecipare a un dibattito europeo, tenerli aggiornati su queste tematiche e aumentare la partecipazione civica: coinvolgere tutte le parti interessate, prima di tutto la società civile, a realizzare le ambizioni verso una Unione Europea della Salute.

Il più stretto allineamento delle organizzazioni di pazienti e degli esperti rafforzerà i messaggi lanciati e fornirà alle organizzazioni una piattaforma per condividere le buone pratiche e supportarle nella promozione per andare avanti con successo.

Per ulteriori informazioni, contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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La Giornata Europea dei Diritti del Malato è diventata un appuntamento annuale regolare nelle agende politiche europee e nazionali per informare, discutere e assumere impegni al fine di rafforzare i diritti dei pazienti in Europa e in ogni Stato Membro. Ogni anno, anche grazie alle oltre cento associazioni civiche e di pazienti della nostra rete, l'EPRD viene celebrata in molti modi ed in centinaia di città in tutta Europa (qui ci sono alcuni esempi delle celebrazioni degli anni 2017,2018,2019,2020).








Ultimo aggiornamento: 22 marzo 2021

Bianca Ferraiolo

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