Menu

Notizie

carcere 2015 02 19

Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 ha garantito che, rispetto alle priorità tra i soggetti da sottoporre alla campagna vaccinale, detenuti e personale carcerario possano completare la vaccinazione in un momento successivo a chi ha più di 80 anni. Queste le dichiarazione rilasciate recentemente e che fanno seguito alla petizione lanciata dalla onlus “La Società della Ragione”, su iniziativa della Senatrice Liliana Segre e del Garante Nazionale dei detenuti Mauro Palma, attraverso la piattaforma change.org, per chiedere che le persone detenute, gli operatori penitenziari e tutti coloro che svolgono attività lavorative ed educative in carcere siano inseriti tra le categorie prioritarie nella vaccinazione contro il Covid 19.

Al momento la situazione appare alquanto critica perché, a fronte dell’emergenza oggettiva nelle carceri, luoghi super affollati dove il rischio contagio e la diffusione del virus è questione allarmante, si è registrata una franata sulle forniture delle dosi e la minore disponibilità di vaccini ha causato gravi rallentamenti. Approfondisci

Valentina Ceccarelli

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido