Menu

Notizie

ue ob energetici

In linea con lo storico accordo ONU di Parigi - accordo globale sulla riduzione dei cambiamenti climatici tenutosi nel 2015 che impone di limitare il riscaldamento globale entro i +2°C per la fine del secolo - il 13 novembre il Parlamento europeo ha approvato i nuovi obiettivi dell’Ue per aumentare l’impiego delle energie rinnovabili in Europa che fanno parte del pacchetto Energia pulita per tutti gli europei.

Entro il 2030 infatti, almeno il 32 % del consumo energetico lordo dell’UE dovrà provenire da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico e fotovoltaico). Ciò significa che un terzo della domanda complessiva di energia dovrà provenire da fonti rinnovabili, trasporti inclusi.

E non è tutto. L’efficienza energetica dovrà essere aumentata del 32,5 % portando così l’UE ad un’indipendenza energetica e geopolitica dai fornitori di gas e petrolio, accompagnata da un miglioramento della qualità dell'aria locale. Gli Stati membri infatti devono garantire che i cittadini abbiano il diritto di produrre energia rinnovabile per il proprio consumo, di immagazzinarla e di vendere la produzione in eccesso.

Entrambi gli obiettivi sopracitati saranno rivisti entro il 2023 e potranno solo essere innalzati.

Come arrivare a raggiungere tali traguardi? L’UE introduce l’obbligo per ogni Stato membro di presentare un "piano nazionale integrato per l'energia e il clima" con obiettivi, contributi, politiche e misure nazionali entro il 31 dicembre 2019 e successivamente ogni dieci anni.

Approfondisci
Guarda il video
Pacchetto Energia pulita per tutti gli europei

Martina Lalli

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido