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Lo scorso 7 aprile, l’ Assemblea di Cittadinanzattiva Vinovo, Nichelino e Moncalieri ha organizzato un incontro per la Giornata della CONSAPEVOLEZZA sull’Autismo. La partecipazione della cittadinanza è stata molto alta; si sono susseguiti diversi interventi, la prima parte era dedicata agli aspetti “sanitari” , aalla presentazione di progetti volti alla formazione per le famiglie di ragazzi con disturbo dello Spettro Autistico.

L’Autismo è una delle tante possibili manifestazioni della biodiversità umana. Uno dei tanti tipi di sviluppo cerebrale possibile. Cittadinanzattiva da sempre si occupa della tutela dei diritti dei Cittadini più fragili, si batte contro le ingiustizie e le discriminazioni sociali. L’incontro del 7 aprile a Vinovo è una goccia nel mare di dinsformazione, di assenza di sensibilità verso chi vive difficoltà sociali, sanitarie. Abbiamo cercato di dare
informazioni per accrescere la Consapevolezza dell’Autismo.

 

Di seguito una nota sull'evento

Domenica 7 aprile, l’ Assemblea di Cittadinanzattiva Piemonte, Assemblea di Vinovo, Nichelino e Moncalieri ha organizzato un incontro per la Giornata della CONSAPEVOLEZZA sull’Autismo.

Oltre 60 cittadini hanno partecipato.

La prima parte era dedicata agli aspetti “sanitari”, con interventi dedicati al Sospetto diagnostico precoce (dr.ssa Laura Becchino pediatra di libera scelta), la diagnosi, la certificazione nei bambini e ragazzi, i principali interventi “validati” ( la cui utilità è stata provata da studi scientificamente corretti) (dr.sse Sabrina Rosellino e Mara Castiello Psicologhe eGiuliana Delia NPI) , la diagnosi e la certificazione anche negli adulti (dr.ssa Silvia Chieregato Psicologa).

E’ stato dato ampio spazio ai Servizi Sociali. Sono intervenuti Daniele Fornoni e Martina Vitillo, Educatori, che hanno presentato i progetti per la formazione delle famiglie di ragazzi con disturbo dello Spettro Autistico della nostra ASL To5 e progetti per l’Inclusione. Inoltre sono stati illustrati anche le iniziative per l’inserimento nel mondo del lavoro.

L’intervento di Claudio Ughetto, educatore, scrittore e autistico ad alto funzionamento ha raccolto l’interesse generale. Sono stato colpito dall’idea che il termine di “inclusione” deve essere rivisto, sostituito da “convivenza” di persone, “in un mondo che è di tutti”

Arianna Porzi, presidente di ANGSA, Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo, ha chiuso con il suo intervento l’incontro. L’argomento era dirompente: Quale futuro per le persone autistiche? Con lei abbiamo compreso come un diritto, anche se scritto, non è riconosciuto se non viene praticato. Così anche se gli articoli 25 e 60 del DPCM del 12 gennaio 2017, che ha istituito i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) riconoscono il diritto di diagnosi, di cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie, tale diritto non viene riconosciuto, in quanto è condizionato alla disponibilità delle risorse. Quindi per garantire un futuro degno di essere vissuto occorrono certezza di risorse (non fondi spot) ma soprattutto un nuovo paradigma, in cui il modello medico deve essere integrato con quello sociale. E per cambiare il paradigma è necessario ascoltare e confrontarci con le persone che vivono la condizione di neurodivergenza/neurodiversità. L’Autismo è una delle tante possibili manifestazioni della biodiversità umana. Uno dei tanti tipi di sviluppo cerebrale possibile.

Cittadinanzattiva da sempre si occupa della tutela dei diritti dei Cittadini più fragili, si batte contro le ingiustizie e le discriminazioni sociali. L’incontro del 7 aprile a Vinovo è una goccia nel mare di dinsformazione, di assenza di sensibilità verso chi vive difficoltà sociali, sanitarie. Abbiamo cercato di dare informazioni per accrescere la Consapevolezza dell’Autismo.

Cinzia Dottori

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