Sei mesi di tempo per corrispondere ai richiedenti l’indennità integrativa speciale, compresa di rivalutazione, prevista dalla legge n.210/92 ma mai erogata di fatto; la sentenza arriva dopo l’abolizione tentata dallo Stato nel 2010, e nonostante la Corte Costituzionale si sia pronunciata a favore dell’erogazione l’anno successivo. Circa 60.000 sono i cittadini interessati. La sentenza permetterà di aggiungere un centinaio di euro alla contribuzione già erogata. Leggi la notizia, approfondisci e leggi il comunicato stampa