Braccia conserte per i Giudici di pace nella sede di Roma, in segno di protesta per le gravi inefficienze che caratterizzano il servizio degli uffici amministrativi. Personale insufficiente e carico di lavoro ingestibile, con conseguenze che si ripercuotono in gravi ritardi delle cancellerie nella pubblicazione delle sentenze; ritardi che arrivano fino a due anni. Leggi tutto