Lungaggine al quadrato, verrebbe da dire: perché i tempi lunghi non riguardano solo i processi, ma anche l'iter per ottenere l’indennizzo da Legge Pinto, una volta riconosciuto. Per questo il Ministero della Giustizia, per sanare le posizioni debitorie ancora pendenti, ha messo a disposizione un modulo per tutti i cittadini che nel 2008 hanno visto riconosciuto, con sentenza della Corte di Cassazione, il diritto all’equa riparazione ma che sono rimasti ad oggi insoddisfatti. Per scaricare il modulo clicca qui