Per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato vanno computati anche i profitti provenienti da attività illecite. Questa la pronuncia della IV Sezione penale della Corte di Cassazione: nel caso di condanna per reati contro il patrimonio, i profitti illeciti tratti dall’attività delittuosa sono considerati ricchezza incompatibile con il patrocinio gratuito. Leggi di più