"Di fronte alla crisi economica non si può non partire dalle scuole", lo ha detto il neopremier Renzi nel suo discorso programmatico al Senato. E come prima mossa, occorre partire dall'edilizia scolastica: l'impegno che Renzi si è preso è lavorare ad un piano straordinario per mettere in sicurezza subito 2.300 scuole dopo la chiusura estiva per riconsegnarle sistemate all'inizio del nuovo anno. Leggi il nostro comunicato