La Corte di Appello dell’Aquila ha ribaltato la sentenza di primo grado, emessa nel 2012, che condannava la Commissione Grandi Rischi per il terremoto avvenuto nel 2009. L’accusa formulata era di omicidio e lesioni colpose e la pena era stata di 6 anni. Ma per i Giudici di appello “il fatto non sussiste”. Ed esplode la rabbia degli Aquilani. Approfondisci