"È singolare che le province di Catania e Trapani assorbano addirittura il 57% delle risorse disponibili, mentre in provincia di Agrigento dobbiamo fare i conti con lunghe liste di attesa e cicli di cura inadeguati per le patologie di cui sono affetti i disabili gravi". Lo affermano Mariella Lo Bello, segretario provinciale della Cgil, e il coordinatore regionale del Tribunale del malato Giuseppe Roccaro. Approfondisci